lunedì 16 maggio 2016

Lo stampo del rossetto a partire da un rossetto

Salve.Come promesso ecco l'aggiornamento del post per la realizzazione di uno stampo in gomma siliconica a partire direttamente da un rossetto. Per i dettagli vi rimando al post precedente sull'argomento.

Come realizzare uno stampo per rossetti in gomma siliconica

Qui vi darò le modifiche da realizzare se, al posto di un controstampo in cera, avessimo a un vero e proprio rossetto da riprodurre.

Prima di tutto dobbiamo andare a cercare un rossetto in perfette condizioni senza righe o ammaccature al mercato o altrove, low cost, anche un vecchio rossetto che non ci piace , a patto che sia integro e mai usato. 
Poi bisogna procurarsi un tappo di cosmetico o similare nel quale praticare sotto un forellino dove far passare un chiodo di dimensioni adeguate.
Il mio tipo di tappo mi ha permesso di praticare il foro direttamente con il chiodo perchè una plastica morbida. Cosa non da trascurare anche per poi tirar fuori lo stampo. 
Io ho usato sempre lo stesso tipo di tappo dello spray e della pompa in alluminio di aromazone già indicato nell'altro post, ma voi potete usare quello che preferite, a patto che non sia nè troppo grosso, nè troppo piccolo e non sia più corto del rossetto. Io uso questo perchè è perfetto per questo uso.

Tappo idoneo


Poi si procede a congelare il rossetto in modo da poterlo maneggiare con più facilità, senza rovinarlo. 
Questo passaggio è il più delicato perchè un qualsiasi segno sul rossetto lo rovina irrimediabilmente e rimane inutilizzabile. Bisogna cercare di procedere con calma e maneggiandolo attentamente. La buona riuscita dipenderà anche dalla formula del rossetto, se è più o meno morbida, dalla temperatura esterna, dal calore delle mani. 


Un altro punto cruciale è infilare il rossetto in modo più perpendicolare possibile al tappo. Se è leggermente storto non toccatelo, meglio , perchè con molta probabilità si rovinerebbe.
A questo punto si procede colando la gomma siliconica, io pongo lo stampo pronto col rossetto in freezer per sicurezza, e poi aspettando 24 ore prima di sformare.
Prima di sformarlo si pone sempre in freezer per facilitare le azioni di fuoriuscita. Sappiate che il rossetto rimarrà inutilizzabile per fare altri stampi,ma avrete, se tutto è andato dritto, un bellissimo stampo dove colare tutti i controstampi che vorrete per realizzarne degli altri. 

Vi consiglio comunque di leggere il post precedente per dettagli tecnici di realizzazione dello stesso.

Come realizzare uno stampo per rossetti in gomma siliconica 

Se siete particolarmente abili e fortunate ed il rossetto vi piaceva potrete anche rimetterlo nello stick, anche se un pò ammaccato ed usarlo normalmente.
Altrimenti vi accontenterete dello stick vuoto come premio di consolazione.
Provate e fatemi sapere.
Buon lavoro!!


venerdì 13 maggio 2016

Sacher Torte



Facile facile. assolutamente da provare. Fatela!!!


Sacher torte ( Grande encicl. della cucina Curcio).

Spezzettate 250 g di cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria o nel microonde. 
Montare a crema 200 g di burro con 200 g di zucchero e una presa di sale. Unire il cioccolato e 8 tuorli. Incorporare al composto 230 g di farina setacciata. 
Montare a neve 8 albumi con 1 bustina di vanillina o meglio ancora, 2 cucchiaini di estratto di vaniglia o i semi di una bacca ed incorporarli al composto. 
Cuocere in una tortiera di 24 cm di diametro per 1 ora e 20 minuti a 180° avendo cura di livellare bene la superficie. Potete fare anche metà dose ed usare una teglia di 18 cm di diametro.
Sfornate il dolce una volta freddo. Pareggiate eventualmente la parte superiore e capovolgetelo in modo da usare la parte più lineare per la decorazione ( trucchetto). 
Tagliare orizzontalmente in 2 strati e farcire con 150 g circa di marmellata di albicocche dopo averla lavorata con un cucchiaio ed eventualmente diluita con un pò d’ acqua. Vi consiglio una cremosa, niente pezzettoni, che poi vi tocca frullarla. Spalmare altra marmellata ai bordi ed in superfice livellando bene.
Per la copertura sciogliere 200 g di cioccolato fondente con 250 g di acqua calda e 150 g di zucchero. Fondere al microonde o a bagnomaria, fate raffreddare continuando a mescolare e spalmatelo sulla torta. Lasciare consolidare prima di servire. 
Al posto della farina si può usare 200 g di farina di mandorle e 70 g di fecola, per una versione gluten free. La ganache prima si spalma si fa rapprendere e poi si versa sopra. Poi si scrive su la parola Sacher. 
Nella ganache calibrare bene lo zucchero in base al tipo di cioccolato più o meno amaro e la quantità di acqua. L'ultima volta volendo fare uno strato più spesso di cioccolato senza sprecarne troppo nella fase di colatura ho modificato la ricetta della ganche. Eccola:
Ho messo 100 g di cioccolato fondente normale, 50 g al 70%, 40 di panna, 30 di acqua e 70 di zucchero. Poi, una volta raffreddata la prima copertura, ne ho rifatto un altra metà aggiungendo a quella avanzata per ricoprirla nuovamente. 
Per altri dubbi o dritte chiedete pure nei commenti. Ed ora le foto della esecuzione passo passo.


Gli ingredienti

Il cioccolato pronto per il microonde

Albumi da montare e tuorli separati

Albumi montati

Cioccolato fuso

Burro morbido e zucchero


Teglia da 22 apribile imburrata ed infarinata

Zucchero e burro montati

Aggiunta del cioccolato fuso ormai tiepido

Burro, tuorli e cioccolato

Incorporiamo la farina

Incorporiamo delicatamente gli albumi


Versiamo nella tortiera

Pareggiamo la parte lievitata non lineare

Capovolgiamo la torta

Tagliamo a metà

Spalmiamo la confettura

Ricomponiamo la torta e la spalmiamo anche ai bordi e sopra


La prima stesura della ganache

Il primo strato di ganache

Secondo strato ganache

Decorazione



Piccola modifica con cicogna per Sacher Augurale per la pancina( MIA)



Questa è l'originale Sacher torte del cafè Sacher...... Più bellina, ma più secchina. Lo dicono tutti. Ma l'Originale è così.
Con la ricetta su viene più gustosa.

giovedì 5 maggio 2016

Paella del Lidl





Articolo per segnalare la notevole quantità, bontà degli ingredienti e completezza, nonchè prezzo basso, di questa Paella surgelata in vendita al Lidl. Nulla a che fare con altre marche blasonate e costose quanto vuote e di modeste proporzioni che neanche mi va di nominare, che si trovano normalmente nei supermercati: Provatela, vale la pena. E' sufficiente per due persone come piatto unico. Prezzo euro 2.99 per 750 g.

I moci lavapavimento in microfibra a confronto.

A Sn il mocio Superlativo, a Dx il mocio Vileda
Eccoli!! Due bei moci lavapavimenti a confronto.Voi direte.. Maddai un articolo sui moci...

Ho deciso di fare questo breve reportage per due motivi: uno lo ricomprerei subito, l'altro mai più.


Uno di essi è strafighissimo, senza marca, nè arte nè parte, preso in un negozio cinese, eppure mai usato nulla di più efficente per i pavimenti. Aderisce bene, asciuga subito, puoi usare meno detersivo perchè la sua aderenza al pavimento fa sì che già da solo fa mezzo lavoro...Lo trovate anche simile al Lidl o anche nei normali supermercati. Quello del Lidl l'ho preso ma devo ancora usarlo, lo uso solo per asciugare in bagno per ora.


L'altro super blasonato, nota marca leader nel settore, la Vileda, eppure fa proprio pena. Non ha volume, non lava bene, si sfilaccia, tanto di essermi pentita di averlo preso e di aver deciso di declassarlo a mocio da balcone, ruolo di solito assolto dal mocio più obsoleto.Sconsigliatissimo.


domenica 24 aprile 2016

Contatti

Potete iscrivervi al mio gruppo Facebook che si occupa di varie cose creative tra cui principalmente Creme e cosmetici fatti in casa, alias Spignatti, sapone solido, liquido. cucito, dipinti, gioielli, candele. Su su, aspetto anche il vostro contributo creativo.
Naturalpassionandothercreations - Gli amici dello spignatto


Se invece vi interessa il gelato fatto in casa esiste anche questo aaltro mio gruppo:
Gelato e dintorni:ricette testate per realizzarlo in casa con la gelatiera

 
Per contattarmi potete scrivere nei commenti sotto ogni post oppure contattarmi su Facebook : Pagina personale Giuseppina Favara


Se mi volete contattare su Fb ma non siete miei amici scrivetemi in privato motivando la vostra richiesta di amicizia che accetterò ben volentieri.

Salmone in scatola Lidl a confronto





Ho acquistato due diverse scatolette di salmone al naturale al Lidl dal prezzo al Kg abbastanza simile, ad un prezzo uguale per le due scatolette di 2.49 euro. Anche se una pesa 190 ed una 150 g, ma non è questa la discrimine. Ora analizziamo il salmone nel dettaglio.
Come potete vedere molto chiaramente dalla foto su uno è di colore bianco ed uno il classico color salmone.

La prima scatoletta che si presenta solo con la lattina è questa.




Prodotto in Germania.Come potete leggere si tratta di salmone rosa ( Salmone rosa) che infatti non è del classico color salmone aranciato, ha carni compatte e non molto gustose. Nella foto in alto è quello a sinistra. Insomma non mi è piaciuto e non lo ricomprerei.

Ecco la seconda confezione di salmone allevato in Cile. Si presenta con una scatola di cartone, con all'interno una lattina senza scritte. Il sapore del salmone ( Salmone) è buono e gustoso,carni morbide, decisamente meglio dell'altro. Questo lo ricomprerei. Nella foto in alto è quello sulla destra di color aranciato.












Bavette pomodorini, sgombro ed olive ( Ispirazione Marco Bianchi)




Saltare in una padella capiente dei pomodorini tagliati in quattro, con olio Evo, sale e pepe.




Aggiungere gli sgombri in scatola sgocciolati e la pasta di olive o olive a pezzetti nere.


Far amalgamare qualche minuto, aggiustare di sale, aggiungere del prezzemolo tritato.


Ora potete aggiungere le bavette cotte al dente e farle saltare con il condimento, olio Evo aggiunto a crudo e acqua di cottura.


Fatto, semplice, veloce e gustoso. Volendo si possono usare sgombri freschi.