martedì 10 settembre 2019

Sorbetto al Limone o Granita catanese al Limone







Sorbetto al limone
Acqua 300 g
Farina di semi di carrube 1
Agar agar 1
Succo di limone 200 g (circa 6 limoni)
Bucce di 3 limoni
Saccarosio 160
Destrosio 20
Il giorno prima di procedere con l'esecuzione del sorbetto, mettere in infusione a freddo le bucce di 3 limoni non trattati negli zuccheri più 100 g dell'acqua della ricetta.
Se volete anche il gel preparatelo il giorno prima con la restante acqua, 200 g , farina di semi di carrube e agar agar. Se non avete agar potete usare 2 g di fsdc ( farina di semi di carrube). Scaldate, frullate e mettete in frigo, separatamente dallo sciroppo con le bucce.
 




Il giorno dopo (o se volete potete farlo qiando preparate le bucce ) versare in un pentolino i 200 g rimanenti di acqua dopo aver spolverizzato sopra i gelificanti farina di semi di carrube ed agar agar, o 2 g di farina di semi di carrube, portare a circa 60/70 gradi per attivare le polveri, far raffreddare ed unire allo sciroppo filtrato. Frullare il tutto.







Spremere il succo dei limoni fino ad ottenerne 200 g. Aggiungerlo allo sciroppo gelificato e rifrullare. Porre a mantecare in gelatiera.











mercoledì 4 settembre 2019

Gelato Fiordilatte




Gelato Fiordilatte



600 latte intero alta qualità
200 panna fresca da montare
180 zucchero
3.5 g di farina di semi di carrube
30 g di destrosio
40 g di latte in polvere


Pesare tutti gli ingredienti in una pentola di acciaio


Portare la miscela a circa 70 gradi in modo da attivare e portare a gelificazione la farina di semi di carrube

Frullare bene con il minipimer

Far raffreddare un pò a temperatura ambiente

Porre in frigorifero per almeno 4 ore o tutta la notte per permettere una ottimale idratazione delle polveri e del gelificante (FSDC: farina di semi di carrube)








Trascorso tale periodo rifrullare e porre in gelatiera a mantecare avendo cura di riempire 2/3 max della capienza della gelatiera.








Il fiordilatte poi potete trasformarlo in stracciatella aggiungendo 60 g di goccine di cioccolato fondente, precedentemente raffreddate, a fine mantecazione.
Oppure amarene Fabbri stratificate direttamente nella vaschetta.

Paste di mandorla catanesi: confronto. Condorelli, Dais e Tomarchio


Pasta di mandorle CONDORELLI

Mandorlat DAIS



Pasta di mandorla TOMARCHIO










Un semplice confronto tra questi 3 marchi di pasta di mandorla pronta per latte di mandorla e granita siciliana.
CONDORELLI: è quella decisamente più costosa, costa il doppio delle altre due e la trovate prevalentemente nel loro stesso bar sito a Belpasso (CT) ad 8 euro per 500 g.
E' quella che ha un sapore più vero, che è omogenizzata in modo più grezzo ( più grossolana), e che non contiene aromi se non quello di vanillina.
DAIS: è quella che io preferisco una via di mezzo tra le altre due, contiene aromi, ma nulla che prevale sul gusto mandorla. Omogenizzatura media e pochi "emulsionanti". La trovate nei supermercati di Catania
TOMARCHIO: è quella che mi piace meno per l'aggiunta di aromi "estranei"a mio parere, alla mandorla, forse cannella o simile, o mandorla amara. Non saprei, però risulta un sapore non veritiero di "mandorla vera". Omogenizzata molto finemente e molto "morbida".La trovate nei supermercati di Catania.
Io per fare la granita uso tutti e tre nella stessa dose.